Silvia Calamandrei è nata a Milano 1947. Si è laureata nel 1969 in Storia contemporanea alla Sapienza di Roma, poi diplomata in lingua cinese all’Ismeo (1972) e all’istituto di lingue di Pechino (1975). Ẻ traduttrice e curatrice di opere saggistiche e letterarie, in particolare relative alla Cina contemporanea.
Ha curato, come traduttrice letterarie,
Homo Pekinensis (Editori Riuniti, 1990), Yang Jiang, Il tè dell’oblio (Einaudi, 1994), Strade celesti a cura di A’cheng [con Masci ed altri] (Theoria, 1994), Su Tong,Vite di donne (Einaudi, 2008), Yang Jiang, Introduzione a走到人生邊上, in “Lo straniero”, ottobre 2008, Mo Yan, l paese dell’alcol Einaudi, 2016). Ha contribuito al volume collettaneo in memoria di Yang Jiang pubblicato in Cina nel 2016 con un saggio sulla sua corrispondenza con la scrittrice, tradotto anche sulla rivista francese “Conférence” (autunno-inverno 2016).
Ha scritto articoli e recensioni e tenuto conferenze (Siena, Milano, Venezia, Napoli) in relazione alla Rivoluzione culturale cinese e agli anni Cinquanta a Pechino. Pubblicazioni:
Maria Teresa Regard, collana “le farfalle” fondata da Clara Sereni (ali&no editrice, 2012), Il mio 1956 (ebook bilingue Kindle 2014), Memorie del Novecento tra Inghilterra e Cina (ebook bilingue Kindle 2014).Nel 2020 ha curato il numero speciale antologico del “Il Ponte” dedicato alla Cina. Nel 2021 ha pubblicato un libro di memorie, Attraverso lo specchio. Cina andate e ritorni per le Edizioni di storia e letteratura.
Dal 2007 ad oggi è Presidente della Biblioteca Archivio “Piero Calamandrei” istituzione del Comune di Montepulciano ed è curatrice di numerose opere e riedizioni di Piero e Franco Calamandrei e di Maria Teresa Regard.